Prima di Ternana-Cittadella, come accaduto in tutti i campi della Serie B, è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime dell’hotel Rigopiano, in Abruzzo, dove ha perso la vita anche un ragazzo ternano, Alessandro Riccetti, che in quella struttura lavorava.

Lo stadio Liberati ha tributato a lui e a tutti gli altri 28 morti causati dalla sciagura un lungo, emozionante applauso, al quale anche la Ternana Calcio si è unita con affetto.

Questo il messaggio letto dallo speaker:

“In questi giorni drammatici ci siamo emozionati e abbiamo tirato un sospiro di sollievo per le vite salvate a Rigopiano, a partire da quelle dei bambini, e anche sperato in altri “miracoli” da parte dei Corpi Militari e Civili impegnati nelle operazioni di soccorso. Purtroppo la speranza ha ormai lasciato spazio solo al dolore per le tante vite spezzate e oggi dedichiamo un minuto alla preghiera, in ricordo di tutte le vittime delle tragedie di Rigopiano e Campo Felice, e un pensiero solidale alle popolazioni del Centro Italia, messe a dura prova dai tragici eventi sismici e metereologici. Il minuto di silenzio, che celebriamo in questa giornata negli stadi del Campionato degli Italiani, vuole simbolicamente esprimere la grande vicinanza della nostra comunità sportiva – Lega, Club e Tifosi – alle famiglie colpite negli affetti più cari, ma anche rappresentare la Gratitudine e il Rispetto verso tutti coloro che si sono impegnati strenuamente anche in questa occasione per soccorrere e sostenere le popolazioni colpite”.

 

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