In merito a quanto scritto dal responsabile della comunicazione della “Fondazione Don Carlo Gnocchi” riguardo la dichiarazione dell’allenatore della Ternana Unicusano, Sandro Pochesci, il mister dei rossoverdi ci tiene a precisare quanto segue:

“Innanzitutto sono profondamente dispiaciuto che questa mia dichiarazione abbia involontariamente offeso tutti coloro che fanno parte della Fondazione Don Gnocchi, una realtà straordinaria per quello che fa quotidianamente, ma non era mia intenzione, con le mie parole, fare riferimento alle attività svolte dalla Fondazione stessa. Ho soltanto ripreso in modo ironico una battuta che ci facevamo da ragazzi più di 30 anni fa quando giocavamo contro una squadra parrocchiale che si trovava a Roma ed aveva il campo a Villa Pamphili. Era gestita da sacerdoti e spesso veniva sconfitta durante i campionati provinciali. Ai miei tempi, a Roma, come presa in giro, si diceva che avevi giocato contro questa squadra parrocchiale.
Da qui il fraintendimento del quale però mi scuso ancora perchè comprendo la delusione di chi opera in maniera così bella e solidale come la Fondazione Don Carlo Gnocchi. Ci tengo però a ricordare che quando allenavo l’Unicusano Fondi è stato ospitato per un giorno e si è allenato con noi un giocatore della nazionale amputati, Luca Zavatti.

Colgo quindi l’occasione per ringraziarli dell’invito che accetto con entusiasmo ed appena sarà possibile mi recherò presso la struttura per conoscere gli operatori, i volontari, ma soprattutto i ragazzi che praticano sport e calcio grazie alla Fondazione. Avrò sicuramente molto da imparare”.

Sandro Pochesci
Allenatore della Ternana Unicusano

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