“Dopo l’accordo raggiunto lo scorso settembre –
spiega Paolo Tagliavento – abbiamo usufruito della massima collaborazione da parte dei responsabili dell’ente provinciale. Il nostro patron ama fare presto e bene, agendo in modo celere, ma in passato mi sono spesso imbattuto in una burocrazia eccessiva, mentre questa volta ho trovato efficienza, rapidità e propensione a snellire le pratiche necessarie. Alle mie spalle sta nascendo un campo di ultima generazione dove le nostre squadre potranno allenarsi e disputare le gare di campionato, ad eccezione di Berretti o Primavera, ma si tratta di una questione di pochi centimetri, per cui chiederemo una deroga. Nei campi dell’area polifunzionale, anche essi in sintetico di ultima generazione, l’uno a 7 e l’altro a 5, si svolgeranno le attività della scuola calcio”.Sulla stessa falsariga l’intervento di Giampiero Lattanzi. “Il progetto che presentiamo oggi – spiega il presidente della Provincia – è molto importante. Da un lato si riqualifica un sito sportivo di grande valore e di tradizione storica per la città grazie alla Ternana Calcio, che investe sul futuro e sui giovani. Dall’altro si realizza un polo di eccellenza per il calcio giovanile, di grande spessore anche sotto l’aspetto sociale poiché utilizzabile anche da altre realtà cittadine. Il connubio con la Ternana è il veicolo migliore per valorizzare questi impianti. Grazie all’affidamento in gestione infatti possiamo attuare investimenti che da sola la Provincia non avrebbe potuto predisporre a causa della scarsità di risorse dovute ai ben noti tagli. Le competenze, il blasone e la capacità organizzative e di visione della Ternana Calcio sono le migliori garanzie per restituire il giusto slancio e un ruolo a questa area e agli impianti adiacenti. Sottolineo in questo senso i prossimi impegni della Provincia per il pattinodromo con un bando concernente la pista ma anche le zone interne”.
In chiusura prende nuovamente la parola Paolo Tagliavento. “Il lavoro dell’architetto Andrea Della Sala e del suo staff –
afferma il dirigente di Via della Bardesca – segue esattamente il tipo di approccio della nostra Società, vale a dire mettere il cuore in ciò che si sta facendo”. A sua volta l’architetto definisce quella del club rossoverde “committenza illuminata” e sottolinea la disponibilità dell’Ente provinciale. “Il campo alle nostre spalle – spiega – sarà un sintetico all’avanguardia, di natura bio, con impatto ambientale prossimo allo zero. Le torri faro saranno alimentate da luce a led a scarsissimo impatto ambientale e di grande efficienza. Anche gli altri due campi saranno in sintetico ed illuminati a led. Tutto questo – conclude Andrea Della Sala – col parere positivo del Coni e quindi nel rispetto del massimo livello della normativa”.
