Riprende con un successo il cammino della Ternana Femminile che ieri, in trasferta, ha battuto per 6-1 il Trento Calcio Femminile.

Fabio Melillo commenta il successo delle sue ragazze, in attesa della gara interna con il Napoli Femminile di domenica prossima.

Mister, vittoria netta, quali sono le principali risultanza di questo successo?

“Una vittoria importante, non è mai scontato fare bottino pieno contro squadre in lotta per la salvezza. Anche i risultati di questa giornata testimoniano che non è facile per nessuno, gli incontri sono molto equilibrati e se non trovi le giocate che cambiano l’inerzia della partita tutto si può complicare. Dedichiamo la bella prestazione con il Trento e la vittoria a Deborah (Salvatori Rinaldi, n.d.i.) che, nonostante sia ancora debilitata dall’intervento, ci ha seguito tramite pc ed ha partecipato con noi”.

Primo tempo più equilibrato, poi nella ripresa solo Ternana. Segno anche di una condizione fisica notevole.

“Il primo tempo è stato ben giocato ma un episodio aveva portato le nostre avversarie in parità. Nell’intervallo abbiamo corretto qualcosa e curato ancora di più il particolare. Abbiamo costruito tanto trovando molti gol con qualità e siamo stati anche esteticamente belli oltre che produttivi. Abbiamo superato quota 50 gol realizzati in campionato, sono numeri considerevoli che ci rendono il miglior attacco del torneo. Dal punto di vista fisico stiamo bene, ed in questa fase è un aspetto molto importante”.

Il prossimo avversario sarà il Napoli. Uno scontro al vertice.

“Ci aspetta un avversario tosto e preparato, l’altra grande del campionato. Le abbiamo a due punti, c’è la voglia di giocarcela seguendo i nostri concetti. Spero che il pubblico di Terni ci dia una mano perché ad inizio stagione avevo promesso una cosa sola, che le ragazze avrebbero giocato con senso di appartenenza, rendendo orgogliosi i tifosi. Penso di poter dire che lo abbiamo sempre fatto, ogni singola partita. Sarebbe fantastico avere a fianco la nostra gente anche in questa gara così importante”.

 

 

 

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