L’allenatore della Ternana Femminile, Fabio Melillo, fa il punto della situazione alla vigilia della gara con l’Hellas Verona, domani al Moreno Gubbiotti di Narni (fischio d’inizio ore 16.00).

Mister, che tipo di settimana è stata dopo la sconfitta di Napoli?

“La settimana è stata positiva, le ragazze sanno interpretare bene le necessità. Abbiamo fatto una analisi serena e corretta di quello che la partita di sabato ha detto, nei pro e nei contro. Gli ultimi due allenamenti sono stati ben fatti, con attenzione e intensità; lo ritengo un bel segnale”.

Com’è la situazione generale?

“Le ragazze stanno bene, le infortunate di lungo corso stanno recuperando condizione e finalmente ci alleniamo a ranghi quasi completi, questo è sicuramente un aspetto positivo”.

Che tipo di gara si aspetta domani?

“Sarà molto difficile. Loro hanno avuto un inizio un po’ lento ma ora vanno alla grande. Ad inizio campionato davano tutti per favorite le tre retrocesse dalla Serie A; noi in queste prime sei giornate le incontriamo tutte. Un inizio di torneo che ci sta aiutando a comprendere meglio la nostra dimensione e quale ruolo potremo recitare in futuro.
L’Hellas hanno un centrocampo forte ed esperto, è una squadra completa e ambiziosa senza contare che è una piazza storica del calcio femminile. Sarà un confronto molto stimolante”. 

Come procede la crescita del gruppo?

“Qui il discorso è articolato. Abbiamo scelto una squadra giovane, perché secondo me si tratta del percorso più giusto da intraprendere. La Società mi ha dato fiducia appoggiando questa scelta, le ragazze giovani portano entusiasmo e fame di crescita, in qualche occasione, come logico che sia, hanno qualche problema di “assestamento”. Hanno bisogno di fare esperienza anche per migliorare nella gestione degli episodi che al momento ci stanno penalizzando. La Società ci ha chiesto un campionato importante e non di lottare per la salvezza; ci ha chiesto di crescere un settore dall'”anno zero” perchè se è vero che la Ternana Femminile esisteva già, quest’anno è cambiato tutto; partecipiamo ad un campionato difficile e stimolante, la Società ci segue e non ci fa mancare nulla, facendo della squadra un modello da seguire. La nostra ferma volontà è di lavorare sulla crescita costante oltre che sulla ricerca del risultato. Dobbiamo e vogliamo farlo con dignità e senso di appartenenza anche se nessuno ci ha chiesto di vincere il campionato. Al momento abbiamo il secondo attacco del torneo, un gioco ed una mentalità visibile a tutti. Qualche episodio sfortunato ci ha penalizzato ma siamo sul pezzo. Abbiamo davanti una pagina bianca, vogliamo scriverla nel modo giusto”.

 

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